Cascina Gualina
Via Occimiano, 24
15030 Conzano (AL)
Visite in vivaio
solo su prenotazioneÈ un grazioso pesciolino di origine americana. Prima dell'avvento del DDT, questo pesce giocò un ruolo molto importante nella lotta contro le Anopheles, zanzare portatrici di malaria.
Perciò fu introdotto dagli stati meridionali degli Stati Uniti nei paesi tropicali e subtropicali di tutta la terra. Oggi è possibile trovarlo in Spagna, Italia, Penisola Balcanica, Romania meridionale, Ucraina, Caucaso ed Asia centrale.
Spesso vive anche in acqua salata, per esempio a sud di Mangalia nel Mar Nero.
Resiste bene a carenze di ossigeno e alle alte temperature. È in grado di vivere anche in acque termali fino a 40° C.
Importato in Italia nel 1920 per bonificare le paludi dove proliferavano le Anopheles, si è poi diffuso in tutta la penisola adattandosi perfettamente a vivere nei nostri climi.
Gran divoratore di larve di zanzara, viene sempre più spesso utilizzato nella lotta ecologica contro questi fastidiosissimi insetti.
Habitat:
Vive tra la vegetazione in piccole raccolte d’acqua anche salmastre.
Alimentazione:
Piccoli invertebrati, larve di insetti tra cui le larve delle zanzare.
In un giorno può arrivare a mangiarne fino a 150.
Morfologia:
Marcato dimorfismo sessuale: femmina di maggiori dimensioni con ventre assai pronunciato
nel maschio la pinna anale è trasformata in organo copulatore col quale avviene la fecondazione interna della femmina. La bocca è rivolta verso l’alto e la mandibola è sporgente, tipico delle specie che si nutrono sotto la superficie dell’acqua.
Riproduzione:
La femmina partorisce da 30 a 60 piccoli vivi al mese. I piccoli raggiungono la maturità in sei mesi.
La Gambusia affinis ha bisogno di vasche con abbondante vegetazione, perché spesso le femmine, subito dopo aver partorito, inseguono e divorano i propri nati.
Ordine: Ciprinodontiformi
Famiglia: Pecilidi
Genere: Gambusia
Specie: affinis