Il pesce rosso comune è originario della Cina. È stato ottenuto dalla mutazione del Carassius auratus durante la dinastia Jin (265-420). Durante la dinastia Song (1107-1187) vennero ottenute varietà arancioni, gialle, bianche e variegate. Nel 1502 il pesce rosso comune emigrò per la prima volta in Giappone, che divenne la sua seconda patria. Il pesce rosso comune è il più resistente di tutte le varietà.
Ama il sole del mattino e della sera, verso mezzogiorno cerca riparo sotto le foglie. In primavera la femmina depone le uova sul fondo o tra le fronde delle piante sommerse. Dopo 5-7 giorni si schiudono le larve e la loro colorazione è grigio-oliva-bronzo. Molti rimarranno color bronzo, mentre altri a sei mesi di età inizieranno il cambio di colore. È un pesce robusto da allevare in gruppo. È onnivoro ed è un ottimo spazzino. Si nutre di alghe, detriti vegetali, larve di insetti tra cui le larve delle zanzare e naturalmente di mangime, che dovrà essere somministrato con parsimonia.